Passando in rassegna momenti di vita vissuta, quadri statici ma assai
vivi, i colori intensi, radiosi e a volte scuri, bui; ti scopri piano piano
rivivere episodi intimi a volte nascosti ma intensamente vissuti. Questo può
portare una tranquilla serata invernale? ti chiedi allora che sarà del tuo
futuro, quale potrà essere la strada che percorrerai, dove ti potrà portare?
ancora una volta dopo tanti anni, ti accorgi di non conoscere il tragitto che
stai facendo, come una barca rovinata, rappezzata ma sempre a galla tra le onde
impetuose, ti vedi resistere ancora una volta ed appenderti all'ultimo lembo di
vela per procedere; ti chiedi se ce la farai, se affonderai infine, oppure se
approderai in calde e tranquille acque....stavolta però hai qualcuno con te,
allora prendi il timone e tienilo ben saldo, sai la direzione qual'è, non
scherzare e procedi, qualunque cosa accadesse. Ma non so se ce la farò. Stiamo
a vedere, mi appoggio ad un traliccio di dolce ciliegio e aspetto, per vedere,
per sentire, e allora può capitare di addormentarsi ed è dolce sprofondare in
questo oblio........
Paolo Destro
Non ho mai commentato, ma è sempre un gran piacere leggerti. Grazie per questa bizzarra forza impregnata di malinconia con cui mi permetterai di addormentarmi :)
RispondiEliminaGrazie a te di leggermi!
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