E’ apparso questo articolo uscito
in stampa e riportato su Facebook . Intervengo solo per due motivi:
Primo: non credo di sbagliare
dicendo che il Dott. Rosa non fa parte del “gruppo di studio del Professore”
come scritto nell’articolo. Iniziamo a dare le informazioni corrette. Il Team
di studio di Zamboni non si mette a fare eco doppler a pagamento in studi
medici privati in giro per l’Italia. Questo non è minimamente da parte mia un
giudizio sulla capacità professionale medica di nessun professionista ne sulla ovvia liceità dell’operazione. Rimane
solo un giudizio etico ma che sarà prontamente cancellato credendo che si sia
commessa solo una ingenua inesattezza.
Secondo: spiace veramente molto l’ennesima
operazione di propaganda politica, pur legittima, che cerca di sfruttare la
comprensibile sofferenza dei pazienti per ottenere visibilità e consenso. È certo
ancora un problema per i malati avere una diagnosi di Ccsvi gratuita tramite Ssn
in siti ospedalieri diffusi e in tempi ragionevoli, a fatica ci stiamo
arrivando da noi a Padova, ma è la battaglia che dobbiamo combattere ogni
giorno; altrimenti stiamo fermi così e tra alcuni anni saremo ancora qui a
doverci rivolgere alla prestazione privata a pagamento di turno. Ma nessuno di
noi credo voglia questo futuro.
ATTENZIONE piccola inesattezza -Il dott. Rosa ha eseguito il "corso" con il Professor Zamboni e < NON >fa parte del gruppo di quest'ultimo.
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