domenica 9 novembre 2014

L'IMPORTANTE STUDIO SUL CALCIO NELLE VENE CCSVI IMPONE UNA DOMANDA

Leggiamo per bene la notizia relativo all’importante studio coordinato dalla Dottoressa Lorella Pascolo dell’Ospedale Burlo Garofolo di Trieste.

Mi sorge spontanea una domanda.

Possiamo dire che se nelle vene dei malati di Sm con problemi accertati alle vene giugulari, in cui viene rilevata la presenza di calcio dannoso per la funzionalità delle vene stesse, una assunzione a grandi dosi di vitamina D può essere, a lungo termine, dannosa? (ricordiamo che l'ipercalcemia può essere dovuta da aumentato assorbimento intestinale di calcio).

Quindi sorge un’altra conseguente domanda, che è quasi un dubbio: veramente dobbiamo fidarci ad assumere rilevantissime dosi giornaliere di vitamina D senza avere prima un vero studio su pazienti malati di Sm controllato, randomizzato, multicentrico, assolutamente in doppio cieco e con un giusto follow up di osservazione?

Cui prodest?





1 commento:

  1. Continuo a ricevere commenti dal Sig Achille Daga. Ebbene è un profilo fake. Come ho già detto non accetto commenti da persone che non si presentano con la loro faccia e il loro nome. Se non è credibile l'autore come fa ad essere credibile ciò che scrive? So per certo che Achille Daga è una falsa identità. Ovviamente questo principio vale per tutti.

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