Bello spettacolo al BEMS¹, evento
sulla SM organizzato dalla azienda farmaceutica TEVA. Un quadretto dove
rivediamo vecchi personaggi, un tempo capi supremi della neurologia Italiana,
oggi fedeli consulenti di parte finalmente allo scoperto con la loro vera
professione, oppure animosi esponenti di antiche associazioni pro Ccsvi oggi apparentemente
prestati alla causa del vecchio “nemico”: basta vederli nel video² seguire con concentrata
attenzione i lavori del convegno in prima fila o vederli parlare di curabilità
e tranquilla convivenza con la nostra malattia neurologica. Mah…..potrei dire
“avevamo ragione”? Non lo so. Certo è che vedendo questi “zombie” parlare e
camminare, un dubbio molto forte mi viene. Perché sostenere una idea non vuol
dire supportarla fino a quando ci fa comodo e poi, senza nemmeno aspettare la
risposta della scienza, metterla in pensione; perché il sostenere una idea non
significa solo aderire ad essa ma anche contrastare coloro che vogliono distruggere questa idea e
anche solo l’apparire accomunati ad essi, è per me inconcepibile, come lo è non
dimostrare con i fatti ciò che si dice o si scrive: per questo il sottoscritto
si è recentemente dimesso da vicepresidente di una nota Fondazione assieme a Romina Finesso. Io credo
che la propria coerenza intellettuale vada dimostrata sul campo, e su questo mi
sento a posto. Al BEMS c’erano i
finanziatori e i finanziati di un sistema che conosciamo bene; e tale sistema
io lo contrasto fin dal primo momento in cui sono sceso in campo in questa
questione. Guardate il video² e fatevi una vostra opinione. Ma attenti, giratevi
e guardatevi attorno, a volte ritornano.
Paolo Destro
NOTE
¹ BEMS (Best Evidences in Multiple Sclerosis), vedi: http://www.tevaitalia.it/media/1052/2014_04_10-bems-lotta-alla-sclerosi-multipla.pdf