giovedì 12 novembre 2015

IL GRANDE PIANISTA

Solo. Sei solo. In una buia sala. Ma molti ti guardano e aspettano. Nemmeno un fiato senti, ma una attenzione spasmodica. Devi iniziare e trasportare tutti in un altra dimensione. Il momento del silenzio c'è e passa a lungo attraverso le tue mani e la tua mente. La nascita di qualcosa di grande deve avvenire adesso o mai più. L'inizio sta per accadere e tutto si concentra, spazio, tempo, mente, muscoli. Adesso, iniziamo. Chiudi le mani e aspetti ancora un istante per raccogliere ciò che ancora sta girando attorno al tuo piccolo grande spazio. Le luci sono forti sopra di te, il caldo anche. Centinaia di menti stanno pensando a ciò che devi iniziare, alla speranza di vivere, grazie a te, qualcosa di diverso dalla loro miserabile vita. Allora ne hai la convinzione, apri gli occhi e visualizzi la bianca tastiera. Assapori il dolce profumo dello strumento. Le idee tornano chiare e limpide. Posi le mani e il primo accordo inizia. E il grande pianoforte, ancora una volta, inizia a cantare. Ancora una volta. E il concerto inizia. Buon ascolto.

P.Destro